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giovedì 28 giugno 2012

Nico e Roberta


Mio cugino Nicolò mi offre un'occasione in più per tornare a casa: il 7 luglio sposerà la sua Roberta e così, con un pò di anticipo, parto questo pomeriggio per la Sardegna.
Parto sola...lascio qui i miei due uomini! Il più grande mi raggiunge giovedì prossimo ma il piccolino non posso portarlo in aereo e così non lo vedrò per 10 giorni. Si ricorderà di me? Risponderà ancora alla mia voce? Spero di si....

martedì 19 giugno 2012

Mutazioni

I piccoli diamanti mandarini diventano ogni giorno più belli. Purtroppo non è facile fotografarli perché la macchina fotografica li spaventa e non mi avvicino più di tanto.
Nelle ultime due settimane hanno quasi completato la muta perdendo le prime piumette ( spargendole per tutta la casa!) e mettendo quelle definitive. Quelli color tortora hanno le guanciotte arrossate quindi sono due maschietti, le femminucce sono completamente bianche.






Ci sono tantissime combinazioni di colori nei diamanti mandarini, si chiamano "mutazioni" e gli allevatori esperti, facendo accoppiare gli esemplari giusti riescono a ottenere la mutazione desiderata. Ancora non sono bravissima a distinguere le nostre mutazioni ma mi piacerebbe imparare di più su questo bellissimo uccellino. Per darvi un'idea guardate questo schema che rappresenta alcune delle mutazioni e gli anni in cui sono state scoperte:


ricorabbit.forumcommunity.net


Mentre i più grandi sono nella voliera grande in giardino, i piccolini li riportiamo dentro ogni sera e ci svegliano ogni mattina con il loro concerto di trombette appena la gabbia si inonda di luce.
Questa foto è di circa un mese fa:


giovedì 14 giugno 2012

Barbabietola da orto (Beta vulgaris)

"E' una pianta poco esigente, si accontenta anche di una aiuola in mezz'ombra. (...) Ha bisogno di costante umidità per poter sviluppare radici tenere e belle rosse.(...) Buoni vicini di questo ortaggio sono il cavolo rapa, l'insalata, i cetrioli e i fagioli nani. (...) La barbabietola è ricca di vitamine e sali minerali e ha un'azione ematopoietica*. Non fatela mai mancare nel vostro orto." (tratto da "Orto e giardino biologico" di Marie-Luise Kreuter).
* capacità di aumentare la produzione dei globuli rossi.





Lunedì ho raccolto tutte le nostre barbabietole rosse, quelle nella cassetta sono quelle rimaste dopo il passaggio prima di zia Lauretta e poi della suocera! Le ho lessate e messe in freezer, l'avevo già fatto l'anno scorso, il sapore è ottimo ma risultano un pò troppo acquose! Una parte invece l'ho essicata con l'essicatore (di cui non vi ho mai parlato!) e la useremo per le tisane (una scoperta tedesca!). Le foglie cotte sono deliziose, mille volte superiori in sapore alle bietole classiche! Con le prime due della stagione avevo preparato questo bel e buon risotto:


Un classico risotto fatto con soffritto di cipolla e sedano e brodo caldo e con l'aggiunta di barbabietole rosse passate al passa verdura un pò prima della mantecatura con burro e formaggio gratuggiato.


domenica 10 giugno 2012

Che vergogna presidente!

Non mi piace parlare di cose brutte sul mio blog ma devo sfogare lo schifo che mi ha fatto vedere il nostro presidente della Repubblica e un ministro assistere alla partita dell'Italia agli Europei. Ma come può essergli venuto in mente? Ma vi rendete conto di quanti soldi ci sia costato? Proviamo a pensare cosa significhi un viaggio del presidente! Volo privato, scorta, camerieri e assistenti vari, hotel e ristoranti da sogno...con quello che questo viaggio è costato allo Stato Italiano si sarebbe ricostruita Mirandola, gioiellino dell'Emilia distrutta dal terremoto. Per cosa? Per vedere 11 miliardari che rincorrono una palla. Il calcio mi fà sempre più schifo, i nostri giocatori che si vendono le partite, gli scandali legati poi in particolare a questi europei (vedi la strage di cani randagi per "ripulire" le strade dell'Ucraina), ecc.
Ma cosa deve servire per ridimensionarci un pò? Se l'orgoglio di noi italiani deve essere proporzionale alle vittorie della nostra nazionale di calcio siamo proprio alla frutta. Vi ricordate i romani: panem et circenses...si ma oggi il pane dov'è?

Buona domenica


lunedì 4 giugno 2012

San Ginesio

Eccoci di ritorno dalle Marche...una terra meravigliosa, pacifica, serena, gentile, accogliente.
Ci ha ospitati San Ginesio. Non avendo la nostra macchina, purtroppo (dico purtroppo per diversi motivi!) non abbiamo potuto visitare i dintorni ne tanto meno portarci a casa più di un vasetto di miele di castagno dei Monti Sibillini e un sacchetto di ceci ma le Marche non sono poi così lontane!


























Dopo il paninone con la porchetta un bel calice di vino Pecorino per un brindisi:


a questo splendido paesino ( Bandiera Arancione del Touring Club e uno dei Borghi più belli d'Italia) e a tutta la squadra: il capitano Marco con Lucia, Franco con Sandra, Gilberto (Manigialle), Luca (il nostro autista un pò troppo spericolato!), Davide, Federico e Cristian. Nonostante mio marito sia veneto gareggiava con la squadra dell' Emilia Romagna. Siamo arrivati quinti su undici squadre partecipanti. Ma si dai, il risultato non conta, l'importante è stato aver fatto una bellissima esperienza ma Franco ha studiato un trucco per far bella figura con chi dovesse chiederci come è andata: abbiamo battuto la Liguria e la Lombardia ma perso contro la Puglia che poi ha vinto il torneo!