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sabato 30 luglio 2011

Noccioli di ciliegia

Tra le conserve estive (sempre per il lungo inverno!!!) dall'anno scorso io ci metto anche i noccioli delle ciliegie. E già l'anno scorso avevo realizzato il mio primo cuscinetto, naturalmente salutare!
Avevo scelto un modello adatto ai dolori cervicali che già da qualche anno ormai mi sono diventati familiari, sarà il cambio di clima, sarà l'umidità...o più probabilmente sarà l'età (a proposito, ieri ho compiuto 33 anni!!!) e posso assicurare che metterlo al collo al mattino, prima di tuffarsi in macchina nella nebbia per andare a lavoro, quelle mattine in cui il collo non vuole fare il suo dovere, è meraviglioso.


Quest'anno sono riuscita a mettere da parte circa 700gr di noccioli che mi basteranno per tre cuscinetti. Ho letto che il loro peso ideale dovrebbe essere di 200 gr, soprattutto se vanno messi sul collo, altrimenti troppo peso sarebbe fastidioso e poi se il cuscino fosse troppo pieno non si scalderebbe uniformemente.


La mia amica Roberta questo inverno ha bruciato quello che aveva comprato in montagna, mentre lo scaldava nel forno a microonde e visto che domani finalmente dopo tanti mesi ci rivediamo ho pensato di preparargliene uno.
So che lei però lo usava sul pancino come coccolina in quei giorni (come dicono nelle pubblicità di quei cosi destinati solo a noi ragazze!!!) e allora l'ho fatto in modo diverso.
Questi gli "ingredienti":
noccioli di ciliegia 200 gr
striscia di stoffa neutra per la fodera interna 50x16 cm
striscia di stoffa colorata per la fodera esterna 60x16 cm
lavanda qb

Dopo aver cucito sui lati la prima foderina, l'ho riempita con 100 gr di noccioli e un pò di lavanda, poi ho effettuato una cucitura trasversale, riempito con il resto dei noccioli e della lavanda e poi cucito ancora e ho ottenuto questo:
La cucitura centrale serve a non far accumulare tutti i noccioli sul fondo del sacchetto quando non è poggiato su un piano

Per la foderina esterna ho scelto una stoffa rossa a pois che trovo molto elegante e che sono sicura piacerà anche a  Roberta e l'ho cucita come la maggior parte delle federe da letto, con il risvoltino interno.
E questa foto mostra il cuscinetto come lo riceverà domani la persona per cui l'ho preparato con affetto!
Dovrei essere contenta ma tutto ciò nasconde un lato oscuro... mi ci è voluta tutta la mattina!!! Sono troppo lenta!

giovedì 28 luglio 2011

Amiche e lamponi...

Questa primavera abbiamo proseguito l'esproprio del prato verde dei suoceri, dietro casa. Ma la causa è buona: viva l'orto!!!! Abbiamo piantato davvero di tutto e già da più di un mese godiamo delle nostre produzioni. Pomodori, peperoni, melanzane, peperoncini, cetrioli, rape rosse, ravanelli, fagioli ecc crescono rigogliosi grazie alle nostre cure. Mio marito si occupa della parte più agricola....io dò alle piante e ai frutti supporto morale e incoraggiamento, che serve a tutti...anche a loro! Per fortuna Mirko l'estate scorsa ha imparato a fare i cestini altrimenti come avremo fatto?
Ne abbiamo di tutte le misure, bellissimi e robusti, fatti esclusivamente con materiali naturali raccolti durante le nostre passeggiate sia in Sardegna che lungo il Canal Bianco.
Ma per i lamponi, frutti perfetti, rossi come l'amore e come l'amore dolci e aspri allo stesso tempo serviva un cestino un pò più romantico


...e ho anche quello, creato dalle manine della mia dolce amica Stefania.


Dopo il suo servizio è tornato tra piacevoli ricordi nella nostra vetrinetta, vicino a suo fratello (i nostri lamponi si fanno attendere, pochi per volta e basta davvero un cestino da uccellini!).


Loro invece, i lamponi,  finiscono a poco a poco parte in pancia e parte sotto spirito...perchè l'inverno è lungo e bisogna ricordarselo in estate!


venerdì 22 luglio 2011

L'orlo dei pantaloni: lo spauracchio delle donne

Bisogna sempre osare ed avere fiducia in se stesse! Anche quando il marito ti chiede di fare l'orlo ad un paio di pantaloni e tu sai che cucire non è certo il tuo sport preferito! Ma noi donne siamo piene di risorse e forse certe cose ce le abbiamo nel DNA, magari ben nascoste ma nel DNA! Del resto si tratta di pantaloni da lavoro, non c'è bisogno di lavorare di fino, possono andare bene per il primo orlo! E così si prende la misura, si taglia l'orlo vecchio, si imbastisce e, in nomini 'e Deusu, si cuce! E poi il marito ti dice che sono perfetti...anche se tu sai che hai lasciato troppa stoffa all'interno e che quando li indosserà, in quella stoffa si impiglieranno le dita dei piedi...ma tanto lui non te lo dirà mai!

martedì 19 luglio 2011

Dai dai dai

Ho recentemente finito di ricamare questo schema Sajou e l'ho dedicato a mio marito ricamando anche le sue iniziali. Questo disegno mi ha da subito colpito perchè si presta a numerose interpretazioni: potrebbe essere Mirko che, rincorso da un cane cattivo, pedala veloce per mettersi in salvo nella chiesetta oppure sempre Mirko che in bici va a messa la domenica mattina assieme al suo fidato amico a quattro zampe. Credo che questa sia la più credibile...guardando la bucolica scenetta mi sembra quasi di sentirgli dire: "Dai!!!"....la parola che dice più spesso a me soprattutto mentre mi preparo per uscire...ma che purtroppo non può influire più di tanto sulla mia flemma sarda! E comunque è il destino dei mariti aspettare le mogli.....

lunedì 18 luglio 2011

Merci Claire

Che piacere è stato vedere pubblicata la foto di un mio ricamo su uno dei blog più belli che io conosca http://gazette94.blogspot.com/  della cara Claire, francese di Scozia che grazie alla sua generosa creatività regala tanti meravigliosi schemi a punto croce. Con lo schema dello splendido uccellino ho realizzato un quadretto per la mia casetta di campagna. Merci Claire

Paris je t'aime

Sono appena rientrata a casa dopo la visita oculistica in ospedale, cambierò le lenti per un peggioramento minimo....il medico mi ha detto che non è comune continuare a peggiorare dopo i trent'anni ma lui non sa che la mia ultima visita risaliva a taaanti anni fa...prima di avere il 3 davanti e quindi so di non essere un caso da studiare! E' strano ma ormai in un ospedale ti sembra di essere in una pasticceria visto che il primo odore che si percepisce entrando non è più di disinfettante e tintura di iodio ma caffè e crema pasticcera...almeno ci tiriamo un pò su di morale! Durante la visita la mia pancia borbottava ma per me fare colazione al bar dell' ospedale fa tanta tristezza...perchè anche se camuffato da konditorei austriaca rimane pur sempre il bar dell'ospedale!. Così ho allungato fino a Fratta a comprare un pain au chocolat che a casa ho gustato con un ottimo Gout russe imperial....continuando un pensierino che sto preparando per chi di recente è stato a Parigi ...

mercoledì 13 luglio 2011

Un cuscinetto per gli sposi

Ecco l'ultimo dei miei lavori: un cuscinetto da regalare alla mia cara amica Alberta che ha sposato il suo principe William il 18 giugno scorso. L'idea ovviamente l'ho trovata sul web...creata per l'occasione delle nozze di un ben più famoso William!!!

Il cuscino ha un'imbottitura di ovatta, chiodi di garofano, anice stellato e cannella. Spero profumi il loro bel appartamento di Londra.
E questa era un'anteprima mandata alla futura sposina per incuriosirla un pò...

Grazie a Betty ho potuto trascorrere dieci giorni in Sardegna a casa dei miei genitori e partecipare ad un matrimonio meraviglioso tra una sarda e un ragazzo inglese. Dall'Inghilterra sono arrivati in 70...tutti bellissimi. Il giovedì prima mi ha raggiunta anche il mio Mirko così anche lui ha potuto staccare un pò la spina e rivedere il nostro meraviglioso uliveto oltre che augurare tanta felicità ai cari sposi.

Ecco un pò di scene da un matrimonio anglo-sardo:




martedì 12 luglio 2011

Non so perchè...

Non so perchè questo blog...forse perchè invidio tutte voi blogger che mi incantate e ispirate con i vostri lavoretti, pensieri e immagini, forse perchè chissà, magari anche io potrei incuriosire qualcuno e anche perchè credo che un blog possa essere un nuovo modo per tenere un diario e per avvicinarsi a chi vive sulla stessa lunghezza d'onda  in un mondo in cui è difficile trovare chi perde tempo a leggere dentro il prossimo...
E poi un blog è un modo per rendere onore ai piccoli gesti che rendono le nostre vite speciali e per quello che riguarda me il punto croce, i libri, i fiori, l'orto, la cucina, i viaggi che mi fanno scoprire luoghi nuovi e quelli che mi riportano a casa...