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sabato 25 aprile 2015

Cara zia Agatha...




Penso che la vita si possa dividere in tre parti: il presente che ci coinvolge spesso piacevolmente e scorre, minuto per minuto, con fatale rapidità; il futuro, vago e incerto, su cui si possono fare un'infinità di piani interessanti, meglio ancora se azzardati e improbabili, tanto niente corrisponderà alle nostre elucubrazioni, ma almeno avremo avuto il piacere di progettare; infine il passato, i ricordi e le realtà che stanno alla base della nostra vita attuale e che ci vengono improvvisamente restituiti alla memoria da un odore, dalla forma di una collina, da una vecchia canzone...da qualche inezia che, d'un tratto, ci fa dire "mi ricordo" con uno strano e inspiegabile senso di piacere.

Aghata Christie
La mia vita

2 commenti:

  1. eh già,è davvero così.e che bello essere restituiti alla memoria dagli odori,tipo la torta di mele che cuoce nel forno che per me fa tanto casa.

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  2. Che tenero Roger con la torta di compleanno!!!Lo sai ho anche io il libro Di Zia Aghata devo leggerlo!!bacioni e buona settimana!!

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